ROSCÓN DE REYES (CIAMBELLA DEI RE MAGI)
Il 6 gennaio, giorno dell'Epifania, in Italia si festeggia la Befana, invece in molti altri Paesi, come la Spagna, si festeggia l'arrivo dei
Re Magi. Mentre i bambini italiani scrivono le loro letterine a Babbo
Natale, per chiedere i doni che riceveranno la vigilia di Natale, i
bambini spagnoli scrivono le loro letterine proprio ai Re Magi, perché
nella tradizione spagnola sono loro a portare i regali nella notte tra
il 5-6 gennaio. Ed è in questo giorno così speciale che si mangia il famoso
Roscón de Reyes (Ciambella dei Re Magi), un dolce che desideravo fare da
tempo e che finalmente ho potuto realizzare. Il dolce consiste
in una soffice brioche a forma di ciambella, decorata con frutta
candita, mandorle e zucchero, che può essere gustata semplice o farcita
con crema pasticcera o panna montata. Solitamente il Roscón viene
accompagnato anche da una squisita tazza di cioccolata calda. La forma a
ciambella sta a simboleggiare la corona dei Re Magi, mentre i canditi colorati, simboleggiano le pietre preziose che ornano la corona.
Il Roscón de Reyes, è uno dei dolci più antichi delle feste natalizie,
anche se le sue origini sono pagane. Derivano dal culto romano dei
Saturnali, in onore del dio Saturno, che si celebravano a dicembre.
Durante i Saturnali era usanza eleggere un re della festa e per farlo
veniva preparato un dolce da dividere e distribuire al popolo e agli
schiavi. In una sola fetta di dolce, si nascondeva un legume secco, ed
il fortunato che casualmente lo trovava, se era uno schiavo rimaneva in
libertà durante i giorni della festa, oppure se lo trovava un uomo
libero veniva nominato re del festino con ampi poteri decisionali. Questa tradizione arrivò prima in Francia e successivamente in Spagna,
quando il Re Felipe V decise di introdurla durante le festività
natalizie. Negli anni si è estesa in tanti altri Paesi. Per esempio, in Francia e in Svizzera questo dolce è conosciuto
come Galette des Rois, in Portogallo come Bolo Rei e in Messico,
Argentina e Uruguay come Rosca de Reyes. Ancora oggi, nel dolce,
vengono nascosti dei piccoli oggettini e sono legati ad un gioco che
coinvolge soprattutto i bambini. Oltre al legume secco, si può trovare
una moneta portafortuna, oppure una figurina o una piccola statuina
raffigurante Gesù Bambino o uno dei Re Magi. Chi trova l'oggettino viene incoronato "Re
per un giorno" e verrà incoronato con la coroncina di cartone che orna
di solito la ciambella. Chi invece trova il legume, gli toccherà pagare
il dolce. Buona Epifania!
Ingredienti
Impasto:
300 gr di farina manitoba
250 gr di farina per dolci "00"
13 gr di lievito di birra fresco
150 gr di latte intero*
125 gr di burro
100 gr di zucchero
1 cucchiaio di miele di acacia o millefiori
150 gr di uova*
scorza di un limone e di un'arancia biologici grattugiati*
5 gr di sale
Crema pasticcera di Luca Montersino:
800 gr di latte intero
200 gr di panna fresca
300 gr di tuorli d'uovo
300 gr di zucchero
35 gr di amido di mais
35 gr di amido di riso
½ bacca di vaniglia bourbon
Decorazione:
1 uovo
1 cucchiaio di latte
1 pizzico di zucchero
mandorle a lamelle
granella di zucchero
ciliegie candite
Preparazione:
Impasto:
300 gr di farina manitoba
250 gr di farina per dolci "00"
13 gr di lievito di birra fresco
150 gr di latte intero*
125 gr di burro
100 gr di zucchero
1 cucchiaio di miele di acacia o millefiori
150 gr di uova*
scorza di un limone e di un'arancia biologici grattugiati*
5 gr di sale
*il quantitativo del latte è in base all'assorbimento della farina, per
cui aggiungetelo un pò per volta, potrebbe non servire tutto
*corrisponde a 3 uova medie
*potete aggiungere anche 1 cucchiaio di acqua di fiori d'arancio e/o rum
*corrisponde a 3 uova medie
*potete aggiungere anche 1 cucchiaio di acqua di fiori d'arancio e/o rum
Crema pasticcera di Luca Montersino:
800 gr di latte intero
200 gr di panna fresca
300 gr di tuorli d'uovo
300 gr di zucchero
35 gr di amido di mais
35 gr di amido di riso
½ bacca di vaniglia bourbon
Decorazione:
1 uovo
1 cucchiaio di latte
1 pizzico di zucchero
mandorle a lamelle
granella di zucchero
ciliegie candite
Preparazione:
Sciogliete il lievito in un pò di latte tiepido. Setacciate le farine,
unite il lievito sciolto e iniziate ad impastare unendo il resto del
latte. A parte sbattete le uova con lo zucchero e il miele,
incorporatele un pò alla volta all’impasto durante la lavorazione. Alla
fine della lavorazione incorporate il burro a pomata, gli aromi ed il
sale. Lavorate l'impasto per circa 30 minuti con l'impastarice, poi
adagiate la pasta in una ciotola infarinata, proteggetela con pellicola
e ponete in frigo per una notte. Il mattino dopo, rilavorate la pasta e
formate un panetto bello liscio. Con due dita al centro del panetto
formate un buco. Una volta fatto questo, sollevate l'impasto con le
mani facendolo roteare, cercando di allargare il foro e ingrandendo la
ciambella. Dovete lasciare il foro centrale abbastanza grande perché durante la lievitazione tenderà a chiudersi. Volendo potete anche
mettere qualcosa al centro per evitare che ciò accada. Adagiate la
ciambella sulla placca del forno foderata con carta da forno e lasciate
nuovamente lievitare, in un luogo tiepido, fino al raddoppio del
volume. Prima di cuocere la ciambella, spennellate la superficie con uovo e latte sbattuti con un pizzico di zucchero e distribuitevi sopra
la granella di zucchero, le mandorle a lamelle e le ciliegie candite. Ponete in forno una ciotola con acqua e preriscaldate, infornate e
cuocete la ciambella per circa 25-30 minuti. Io ho usato il forno
ventilato a 150°C, ma chiaramente regolatevi sempre in base al forno che possedete in casa. Nel frattempo preparate la crema pasticcera. Io
l'ho realizzata con la ricetta di Luca Montersino, ma potete usare
benissimo anche la vostra, oppure potete farcire la ciambella con
semplice panna montata con un pò di zucchero a velo. Per la crema
pasticcera di Montersino, per prima cosa montate i tuorli con lo
zucchero, poi aggiungete la bacca di vaniglia e infine l'amido di mais e
di riso. Nel frattempo mettete a bollire in un pentolino,
preferibilmente antiaderente, il latte con la panna. Raggiunto il
bollore, unite al latte la montata di uova e fate cuocere mescolando
bene per 1 minuto. Fate raffreddare la crema prima di utilizzarla. Poi
prendete la ciambella, precedentemente raffreddata, tagliatela delicatamente a metà e farcitela con
la crema. Se volete, potete servire questo dolce accompagnandolo con una
bella tazza di cioccolata calda.
47 commenti
mamma mia è spettacolare!!!!!!!! baci!
RispondiEliminaConosco questo dolce non perché lo abbia mangiato qualche volta (magari!) ma perché pochi giorni prima dell'Epifania fa capolino praticamente in tutti i blog spagnoli :-D Ho pensato tantissime volte di realizzarlo, ma poi... sai com'è, si fa il pieno di idee e qualcuna sfugge :-) Ora che lo vedo qui da te mi sento doppiamente invogliata a provarlo: è bellissimo!!! Brava, Italians! Auguri per l'Epifania... anche se la giornata è quasi finita :-)
RispondiEliminaMi ha sempre affascinata questa "corona". Ti è venuta stupenda :) Un bacione
RispondiEliminaTE ha quedado estupendo, genial.
RispondiEliminache ritorno alla grande, un dolce fantastico !Buona settimana cara, un bacione !
RispondiEliminawhow!!!! Ne ho viste tante in giro, ma nessuna bella come questa!!!
RispondiEliminasolo 1 parola: superba! e che ritorno a panificare tesoro! davvero incredibile! bravissima:))) conoscevo la tradizione spagnola perchè una delle mie più care amiche è di Valencia ... ti abbraccio tanto e ti auguro una splendida settimana:*
RispondiEliminaDa spagnolo devo dire complimenti! Hai fatto un Roscón de Reyes spettacolare e molto probabilmente era buonissimo...basta guardarlo!
RispondiEliminaRicetta buonissima e aspetto veramente bello, complimenti!
RispondiEliminaè bellissimo, l'hai fatto molto bene, io te lo copio anche se la befana è passata, ma sono curiosa di assaggiarlo, poi lo hai decorato benissimo...un caro saluto
RispondiEliminaspettacolare,mai mangiato...ma da provare al piu' presto...auguri di buon anno ^_^
RispondiEliminaè proprio un dolce da Re, molto molto interessante e sicuramente buonissima !!!
RispondiEliminaAnche io l'ho fatto per la prima volta quest'anno! Un dolce che oltre che buono è divertente da portare in tavola! Bellissimo il tuo!
RispondiEliminaGrazie mi hai fatto conoscere un nuovo dolce, non conoscevo questa tradizione! Baci
RispondiEliminanon lo conoscevo questo dolce, come la maggior parte di quelli che pubblichi, ed è proprio grazie a te che ho arricchito il mio bagaglio di conoscenze :) non so come ringraziarti! come al solito quando non ti si vede per qualche tempo è perchè stai preparando un "attentato" alle nostre gole :D e ci riesci sempre! un abbraccione
RispondiEliminaanche io la facevo tempo fa ma la mia ricetta era tipo ciambellone.La tua è stupenda, brava e poi Montersino vuoi mettere è da solo una sicurezza. Un bacio alla prossima.
RispondiEliminaTi ringrazio, però ci tengo a precisare una cosa. Non vorrei che ci fosse un equivoco. La ricetta è mia, messa a punto da me sulla base della mia esperienza, solo la crema pasticcera è di Montesino. Buona serata :)
EliminaTi ringrazio per essere passata da me, ho avuto la possibilità di conoscerti e qui nel tuo blog, mi trovo così bene che mi sono unita ai tuoi lettori.Le tue ricette sono veramente interessanti. Complimenti!!!
RispondiEliminapastaenonsolo.blogspot.it
ben tornata!! ;))) Grazie per la ricetta è una meraviglia!!
RispondiEliminaBentornata tesoro!!! Complimenti per la fantastica delizia e tanti cari auguri di buon anno!!!
RispondiEliminaMeravigliosa!
RispondiEliminanon conoscevo questo dolce, ma è spettacolare, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaFantastico!!!e buonissimo!!
RispondiEliminaVeramente bella questa ciambella!
RispondiEliminaun dolce ricchissimo che non conoscevo, dovrò aspettare la prossima epifania per provarlo? io non so resistere. un bacione
RispondiEliminaLe foto sono da svenimento!!!!
RispondiEliminaFavolosa ciambella ricchissima e golosissima un rientro alla grandissima!!!
Un abbraccio
haz una entrada en español, gracias.
RispondiEliminaSoy Español Español Español.
Un saludo
Ciao carissima!!!!! E' bellissima, prendo la ricetta per il prossimo anno, la crema pasticcera poi la rende golosissima!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio stretto!!!!
Bentornata !! ti aspettavo , e sapevo che saresti arrivata con un una " dolce novità" ! ciaooo
RispondiEliminaE' bellissima e molto invitante, segno subito la ricetta. Un abbraccio Daniela.
RispondiEliminaOttima.......salutoni
RispondiEliminaspettacolare...!!!
RispondiEliminaBellissimo!:-)
RispondiEliminaBuon fine settimana, un bacione!!!
RispondiEliminaOh mamma.....cosa vedono i miei occhi!?!?! :O
RispondiEliminaChe meraviglia la tua ciambella dei Re Magi!!!! :Q__
Con quella crema deliziosissima e gustosa viene proprio l'acquolina...! Impossibile resistere alla tua stupendissima ciambella.. ti spiace se passo da te per una fettina, (o due ;D) e qualche chiacchiera???? :)
Troppo buona!! Mi segno la ricetta.... con quella crema...mmmmmmh... che buona!
Un abbraccio,
Incoronata
Eppure ero convinta di aver lasciato già un messaggio...credo il mio tablet stia dando i numeri...ti avevo lasciato i miei complimenti per questa preparazione magica e particolare. Mi piace scoprire ricette nuove e il mio tour nei blog amici non mi lascia mai a mani vuote! Grazie!
RispondiEliminaciao! piacere di conoscerti :) .
RispondiEliminail mio primo commento non poteva che essere qui...io il 6 gennaio ho "dedicato" il post al dolce che mangiano in Francia per l'Epifania :) .
a presto! buona giornata,
francesca
ecco mi sono ritrovato, era l'anno scorso che l'ho visto la prima volta :) è fantastico carissima! :-*
RispondiEliminaGrazie Giovanni, un bacione e Buona Epifania!
EliminaVi auguro un felice anno nuovo, questo è il più bello che ho visto, mi piace un sacco!
RispondiEliminaUn abbraccio!!
Ettore
Grazie Ettore, detto da te che vivi in Spagna è un grande complimento! Un abbraccio e Buona Epifania!
EliminaSai che sono stata in Andalusia i giorni scorsi ed ho apprezzato questo tuo bellissimo dolce che non conoscevo!! il prossimo anno lo voglio fare anch'io per l'Epifania!! Che meraviglia il tuo!!Bravissima!!saluti cari laura
RispondiEliminaTi ringrazio! In Spagna la fa da padrone durante le festività natalizie, in particolare nel giorno dell'Epifania, ed hanno ragione gli spagnoli, è davvero buono! Provalo senz'altro è davvero facile da fare e ti consiglio di assaggiarlo accompagnato da una bella tazza di cioccolata calda come si usa in Spagna! Buona giornata e un bacione
EliminaMeraviglioso!!! questo dolce, oltre ad essere, indubbiamente, eccezionale, trasmette gioia, piacere della casa, della famiglia, delle tradizioni, anche se non della nostra Terra....mi piace infinitament ee lo proverò, anche dopo la Befana. Un abbraccio!!!
RispondiEliminaGrazie Mimma, sei sempre gentile! Un abbraccio e Buona Epifania! :)
EliminaTra i commenti c'è il mio, il primo che ho lasciato sul tuo bellissimo blog. Questa ciambella è meravigliosa, fa festa!!! Un bacione <3
RispondiEliminaGrazie cara :)
EliminaTi do il mio benvenuto con queste parole: ogni persona, piccola o grande, che passa nella nostra vita è unica. Lascia sempre un pò di sé e prende un pò di noi. Grazie per aver incrociato il mio cammino!
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