CECIARELLI DI CARNEVALE
Sono un pò in ritardo per la pubblicazione di questa ricetta, il Carnevale è già passato, ma una brutta influenza con complicazioni varie mi ha messa KO e quindi posso proporla soltanto ora. Ma che importa, tanto le ricette di cucina mica cadono in prescrizione! ;-) In Campania si chiamano Struffoli, nelle Marche si chiama Cicerchiata, in Sicilia Pignolata, e da me nel Lazio si chiamano Ceciarelli, prendono il loro nome dalla forma simile a dei piccoli ceci. A differenza degli struffoli napoletani che si preparano a Natale, da noi si preparano per la festa di Carnevale. Solitamente vanno serviti, secondo un'antica tradizione, sulle foglie dei limoni o delle arance, che oltre a donare un buon profumo ai Ceciarelli, sono anche decorative, però in mancanza delle foglie vanno benissimo i pirottini di carta. Possono essere decorati con i confettini di zucchero colorati, che io ho omesso perché a casa mia non piacciono, ma ci stanno benissimo perché sono molto allegri e ornamentali.
Ingredienti:
250 gr di farina
250 gr di farina
2 uova
1 cucchiaio di zucchero
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 cucchiaio di limoncello
1 limone grattugiato
miele di arancia o millefiori qb
olio di arachidi per la frittura
Preparazione:
Impastate bene farina, olio, zucchero, uova, limoncello e la buccia grattugiata del limone, poi create dei cordoncini lunghi e ricavate da essi tanti tocchetti grossi quanto un cecio. Friggete i ceciarelli e quando saranno dorati, scolateli e asciugateli su carta assorbente. In una larga casseruola fate scaldare il miele su fuoco moderato, versate i ceciarelli e mescolate alcuni minuti per ricoprirli di miele. Adagiate i ceciarelli sulle foglie o nei pirottini di carta e decorate a piacere con i confettini di zucchero colorati.
Preparazione:
Impastate bene farina, olio, zucchero, uova, limoncello e la buccia grattugiata del limone, poi create dei cordoncini lunghi e ricavate da essi tanti tocchetti grossi quanto un cecio. Friggete i ceciarelli e quando saranno dorati, scolateli e asciugateli su carta assorbente. In una larga casseruola fate scaldare il miele su fuoco moderato, versate i ceciarelli e mescolate alcuni minuti per ricoprirli di miele. Adagiate i ceciarelli sulle foglie o nei pirottini di carta e decorate a piacere con i confettini di zucchero colorati.
21 commenti
certo che questi dolcetti, hanno uno nome diverso per regione....ottimi..
RispondiEliminaHai perfettamente ragione, sono talmente conosciuti che ogni regione li chiama in maniera diversa dagli altri e ha la sua ricetta tradizionale.
Eliminadevo confessarti una cosa (che vergogna!)...nonostante anche io sia del lazio questi dolcetti gli ho sempre chiamati "struffoli" alla napoletana!
RispondiEliminaGrazie al tuo post ho imparato una cosa nuova!
Devono essere ottimi comunque!
A presto :)
Ahahahaha Martina, ma non c'è nulla di cui scusarsi, forse nella tua famiglia vengono chiamati così e così li chiami anche tu. In fondo ognuno li chiama un pò come vuole in base alla regione di provenienza e sicuramente con il nome "Struffoli" sono più conosciuti, ma alla fine un nome conta poco... :)
EliminaBelli è buoni!! Mi sono unita con piacere ai tuoi lettori ciao Eleonora
RispondiEliminaGrazie Eleonora, sei la benvenuta! :)
EliminaMa che carini che sono, piccinissimi :) Hanno un nome davvero simaptico e a guardarli sembrano proprio dei ceci piccoli piccoli. Che pazienza a farli. E che delizia mangiarli. Un bacione, buona serata
RispondiEliminaPaese che vai, nome che trovi...In effetti è davvero simpatico...Un bacione e buona serata a te :)
EliminaNon li conoscevo, sembrano così buoni. Mi scrivo la ricetta. ;) Bacio.
RispondiEliminaGrazie Emma, buona serata :)
EliminaMi spiace per la tua influenza. I tuoi ceciarelli sono deliziosi, uno tira l'altro. Bravissima.
RispondiEliminaGrazie Giovanna! Purtroppo dall'influenza sono passata alla bronchite, sono migliorata un pò, ma ancora non ne sono uscita, ho una brutta tosse... :'(
Eliminacon questo nome non li conoscevo e non li mangio da una vita, mi hai messo voglia! Buon we cara, un bacione.....
RispondiEliminaOgnuno li chiama a suo modo, ma alla fine è sempre la stessa ricetta che appartiene alla tradizione di un pò tutte le regioni italiane. Buon fine settimana a te, un bacione!
EliminaComplimenti per le tue meravigliose ricette!!!
RispondiEliminaTi seguo ormai da tanto e molto spesso prendo spunto dalle tue ricette.
Anch'io ho un mio blog di cucina e mi farebbe tanto piacere che tu lo visitassi.
Ti lascio il mio indirizzo: www.cucinaconelena.blogspot.it
Spero in una tua risposta. Un affettuoso abbraccio. Elena
Grazie Elena, fa sempre piacere essere apprezzati! Passerò volentieri a visitare il tuo blog! Buona serata :)
EliminaChe splendida ricettina! E complimenti per il blog! Mi sono subito iscritta tra i tuoi lettori. Se ti va passa a trovarmi anche tu.
RispondiEliminaGrazie per le belle parole, passerò volentieri a visitare il tuo blog! Buona serata :)
Eliminaed io che pensavo fossero dei ceci!!! un bacione
RispondiEliminaGrazie per questa dolcissima ricetta che mi sono subito appuntata,
RispondiEliminadecisamente il nome "ceciarelli" mi sembra il più azzeccato per la loro forma ;-)
A Torino i bambini sono in vacanza da scuola per il ponte di carnevale e riprendono le lezioni mercoledì... quindi li faremo insieme ;-)
Auguri per la tua salute, anche da noi l'influenza ha colpito un pochino tutti lasciando anche strascichi.
Tante serene e gioiose giornate
Grazie cara Anna, spero che i ceciarelli siano di tuo gradimento. Auguro a te e famiglia un bellissimo Carnevale! Buon fine settimana
EliminaTi do il mio benvenuto con queste parole: ogni persona, piccola o grande, che passa nella nostra vita è unica. Lascia sempre un pò di sé e prende un pò di noi. Grazie per aver incrociato il mio cammino!
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