ALICI MARINATE

© - lunedì, giugno 10, 2013


Son sicura che la pubblicazione di questo semplice piatto mi attirererebbe molte critiche se non facessi la seguente premessa. Critiche non tanto per la scelta del piatto, ma per il metodo di preparazione. Parto da questo principio: io non amo mangiare piatti di carne e pesce crudi. Piatti come il sushi, sashimi, tartare e carpacci di carne o pesce, pesce marinato senza cottura e via dicendo non rientrano nel mio menù. Una scelta dovuta solo in parte al gusto personale, il motivo maggiore è perché temo la contaminazione di batteri e di parassiti come l'Anisakis che possono essere trasmessi con questi cibi e le malattie, anche gravi, che possono conseguirne. Una cottura del piatto a me dona tranquillità e lo assaporo con più gusto, perché rinunciarci? Fatta questa doverosa premessa, chiaramente le mie Alici Marinate non prevedono una marinatura a crudo con l'aceto o il limone, ma una leggera sbollentatura, che però deve essere fatta a regola d'arte. Bisogna assolutamente evitare che le acciughe diventino molli e che si spezzino. Per prima cosa scelgo acciughe freschissime di giornata, possibilmente appena pescate. Alici non piccolissime, ma un pò più grandi, quindi meno delicate ed adatte alla sbollentatura. Con il mio metodo non sono costretta a lasciarle macerare molte ore con limone o aceto, come prevede la ricetta della marinatura a crudo, con il conseguente predominio di uno di questi sapori che non faranno sentire appieno il sapore del pesce, ma si preparano subito. Non so se lo sapete, ma spesso anche le alici marinate che vengono vendute nei centri alimentari sono sbollentate, proprio per dare al consumatore una maggiore sicurezza del prodotto. Non ho idea della durata delle alici marinate a crudo, ma posso dirvi con assoluta certezza che quelle che preparo io, se conservate in frigorifero, durano tantissimi giorni, il che è anche comodo per chi lavora e non ha molto tempo a disposizione per preparare un antipasto o un secondo piatto con il pesce fresco. Vi propongo quindi la mia ricetta, poi sarete voi a giudicarne la bontà! 

Ingredienti:

500 gr di alici
2 limoni grandi succosi
2 bicchieri d'acqua
1 bicchiere di aceto bianco
1 spicchio d'aglio (facoltativo)
olio extravergine d'oliva qb
prezzemolo qb
peperoncino rosso piccante qb
sale qb

Preparazione:

Pulite le alici senza aprirle eliminando delicatamente la testa e le interiora, sciacquatele bene sotto l’acqua corrente e adagiatele in un piatto. Nel frattempo, prendete un tegame, versate l'acqua, l'aceto, il sale e portate ad ebollizione. Appena inizia il bollore immergete le alici e sbollentatele a fiamma alta fino a quando non riprende il bollore, poi spegnete e toglietele subito dall'acqua calda. Lasciatele raffreddare bene, poi apritele a libro, togliete la lisca e dividete l'acciuga in due filetti. Nel frattempo portate ad ebollizione anche il succo di due limoni e lasciatelo raffreddare. La bollitura del limone serve per non farlo inacidire, in quanto è un piatto che può essere conservato a lungo. Prendete un recipiente di vetro o di porcellana a chiusura ermetica, adagiate le alici (con la polpa rivolta verso l'alto) in un primo strato facendo attenzione a non romperle, ricopritele con un pò di prezzemolo tritato, (aglio) peperoncino, pochissimo succo di limone e un filo d'olio. Passate agli strati successivi fino al termine degli ingredienti, cospargendo ogni strato con prezzemolo tritato, (aglio) peperoncino, pochissimo succo di limone e un filo d'olio. Arrivato all'ultimo strato coprite bene le alici marinate con olio extravergine d’oliva e il succo di limone rimasto. Se conservate ermeticamente in frigorifero durano anche 2 settimane. L'unica accortezza è quella di ricoprire ogni volta con olio la superficie delle alici avanzate prima di riporle nuovamente in frigo. Consiglio di tirarle fuori dal frigo un'oretta prima di consumarle.

Altre Ricette:

32 commenti

  1. Quand’ero piccola la mia mamma le faceva spesso. Gustosissime con quella nota piccante di peperoncino. Un bacio, buona settimana

    RispondiElimina
  2. Sono buonissime!! Io le adoro sui crostini caldi. Un abbraccio, buon inizio di settimana Daniela.

    RispondiElimina
  3. io le ho preparate sabato nell'altra versione mettendole a marinare nell'aceto, buonissime, la tua versione mi incuriosisce , da provare , grazie !

    RispondiElimina
  4. Mi sembra un ottima alternativa alla classica preparazione!!
    La proverò anche perché difficilmente sono certa che il pesce che prendo sia proprio appena pescato!!

    RispondiElimina
  5. sono buone,io le adoro e sono ottime per uno sfizioso antipasto...brava :)

    RispondiElimina
  6. Adoro le alici marinate, ma negli ultimi anni non le ho fatte più, terrorizzata dall'Anisakis: avevo provato a congelarle, ma veniva fuori una specie di poltiglia niente affatto attraente. Grazie per le dritte, proverò a farle con il tuo metodo, ho solo una curiosità: a cose serve sbollentare anche il succo di limone, se poi lo utilizzi raffreddato? Grassie!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La bollitura del limone serve per non farlo inacidire, in quanto è un piatto che può essere conservato a lungo.

      Elimina
  7. Molto appetitose e invitanti, una ricetta che adoro!!! Bravissima, un bacio e felice giornata

    RispondiElimina
  8. a me piacciono tantissimo le alici marinate e come te non mangio carne cruda... so però che per alcuni batteri (non ricordo il nome) basta mettere il pesce(fresco) in freezer per un' ora almeno... sarà vero?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Debora per quanto ne so io una sola ora in freezer non basta, se non ricordo male deve essere tenuto più a lungo e a bassissime temperature.

      Elimina
  9. Buone le alici marinate, mi piace anche il tuo metodo di preparazione perché non mangio pesce crudo!!
    Un abbraccio cara!!!

    RispondiElimina
  10. Splendida ricetta, la devo assolutamente provare: in casa ne andiamo ghiottissimi!

    RispondiElimina
  11. noi li chiamiamo sardoni e li sdoro !Un abbraccio !

    RispondiElimina
  12. Io adoro le alici marinate ma per il problema dei batteri, non le so facendo più. La tua idea mi piace tantissimo e penso proprio di provarla. Grazie!!!!!!

    RispondiElimina
  13. Mi viene voglia di prendere una bruschetta croccante per accompagnarle!
    :-)

    RispondiElimina
  14. Ti ringrazio ancora per questa ricetta. La trovo azzeccata, alle porte dell'estate, una proposta classica e saporita che piace a tutti.Grazie !!!

    RispondiElimina
  15. devo dire che da amante del pesce fresco anche crudo preferisco la marinatura, ma devo provare ^^ mi hai fatto venire in mente che ho la ricetta da 2 anni nel blog e non mi ricordavo XDXD comincio ad invecchiare mi sa XD un bacione <3

    RispondiElimina
  16. Tesoro confesso che il passaggio della sbollentatura mi è nuovo, ma trovo sia un ottimo spunto per evitare contaminazioni... io di solito le tengo 1 giorno in marinatura coprendole completamente proprio come suggerisci tu nella fase finale... unica differenza, per me niente peperoncino... sono allergica.. buonissime le adoro! complimenti:*

    RispondiElimina
  17. Che buone le alici marinate, ora che ci penso è un pò che non le mangio :-P
    Buona giornata, Ros

    RispondiElimina
  18. questa ricetta mi piace proprio tanto!!!! segno!! ciaooooooooo

    RispondiElimina
  19. c'est un pur régal, j'aime beaucoup
    bonne journée

    RispondiElimina
  20. Grazie a tutti per i graditissimi commenti! Un abbraccio

    RispondiElimina
  21. Ottima ricetta estiva e complimenti per aver divulgato la sbollentatura in acqua, la marinatura con il solo limone non è sufficiente per scongiurare contaminazioni.

    RispondiElimina
  22. wow!!!! buonissime! e poi ottima idea sbollentarle prima! ;)

    RispondiElimina
  23. Perché fai bollire il succo dei due limoni? su questo sito http://www.cibo360.it/alimentazione/cibi/pesce/pesce_crudo.htm
    ci sono i tempi da tenere il pesce crudo nel surgelatore, per scongiurare il "vermiciattolo". Vorrei provare la bollitura sottovuoto .Ho letto qualcosa, possiedo la macchina per il sotto vuoto da conservazione ma chissà se può essere utile .Tu ne sai qualcosa di più ?Grazie stefania campagnuolo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Stefania, se hai letto la prefazione della mia ricetta lì ho spiegato che non è solo il problema dell'Anisakis, ma non amo mangiare pesce crudo, in questo modo risolvo due problemi (per me). Il succo dei limoni va bollito per evitare che inacidisca, in questo modo le alici possono essere conservate più a lungo. Riguardo alla bollitura sottovuoto, mi spiace ma non l'ho mai provata, però sembra interessante, ho visto usare questo metodo in qualche puntata di Master Chef USA. Ti auguro una buona serata :)

      Elimina
  24. il passaggio della sbollentatura, mi sembra un ottimo modo per evitare questo terribile parassita. Un modo semplice per mangiare questo piatto meraviglioso in tutta tranquillità. Grazie, un bacione!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le ho rifatte proprio oggi, con il mio metodo le mangi con tranquillità! Un bacione

      Elimina

Ti do il mio benvenuto con queste parole: ogni persona, piccola o grande, che passa nella nostra vita è unica. Lascia sempre un pò di sé e prende un pò di noi. Grazie per aver incrociato il mio cammino!

Privacy e GDPR

Powered by Blogger.