PANETTONE 2009

© - venerdì, dicembre 04, 2009

 
Il Natale alle porte, la macchina del pane nuova, e non provavo a fare un panettone? La curiosità era tanta per cui mi son cimentata. Infatti questo è il mio primo Panettone e ho provato pure una certa emozione nel farlo. Essendo la mia prima volta, non conoscendo i risultati, ho seguito la ricetta alla lettera e ho usato il lievito di birra, ma in futuro la proverò anche con il lievito madre. Questa ricetta l'ho letta sull'ultimo numero della rivista "Più Dolci", lì il panettone è presentato con le gocce di cioccolato, ma io ho preferito seguire la tradizione e metterci l'uvetta e i canditi. Le dosi riportate nella ricetta sono le originali e tra parentesi troverete le mie piccole variazioni. Le indicazioni sono per un lavorazione manuale degli ingredienti, ma io le ho adattate alla mia MdP. Sul manuale di pasticceria della medesima rivista, vengono dati anche alcuni consigli di base per affrontare al meglio la lavorazione degli impasti lievitati. Tra questi viene ricordato che è importante lavorare l'impasto in un ambiente non al di sotto dei 28/30°, preferibilmente in una giornata non particolarmente umida e nebbiosa per evitare che la giusta lievitazione venga alterata. Considerazioni personali: per essere la prima volta mi ritengo abbastanza soddisfatta della prova, il sapore di questo panettone è semplicemente favoloso per non parlare del dolce profumino che s'è diffuso per ore in tutta la casa. Mi ha talmente stuzzicato che non sono riuscita a resistere e ho addentato subito una fetta, si scioglieva in bocca per quanto era morbida. Per finire, visto che siamo già a venerdì, auguro a tutti voi di passare un buon fine settimana e un sereno 8 dicembre.

Ingredienti 1° impasto:

150 gr di farina 00
90 gr di acqua (io 100)
10 gr di lievito di birra (io 15)

Ingredienti 2° impasto

500 gr di farina manitoba (Lo Conte)
150 gr di zucchero
200 gr di latte (io 220)
3 uova medie
2 gr di lievito di birra (io 10)

Ingredienti 3° impasto:

200 gr di burro morbido
5 tuorli
300 gr di farina manitoba
3 cucchiaini di miele d'acacia
130 gr di zucchero
5 gr di sale fino
scorza grattugiata di 1 arancia e di 1 limone
2 bustine di vanillina (io 3 da 0,5 gr)
100 gr di gocce di cioccolato (io 100 di uvetta e 70 di arancia candita)

Preparazione 1° impasto:

Sciogliete il lievito nell'acqua tiepida, poi unite la farina e preparate il panetto. Ponete il panetto in una ciotola, proteggete con la pellicola per alimenti e lasciate lievitare in luogo caldo per 5 ore.

(io ho messo il lievito in un contenitore della Tupperware chiuso e poi avvolto in una coperta di lana, nel forno spento, per 8 ore)

Preparazione 2° impasto:

Al primo impasto unite lo zucchero. Sciogliete il lievito in 50 gr di latte (io 70). Unite all'impasto il latte con il lievito, le uova, la farina manitoba e impastate con il latte rimasto. Lavorate l'impasto a mano energicamente per 20 minuti, l'impasto dovrà staccarsi perfettamente dalla ciotola.

(a questo punto ho impastato gli ingredienti nella macchina del pane, programma 13 - PASTA FRESCA - che fa solo impasto, per circa 20 minuti)

Poi mettete a lievitare protetto con la pellicola per alimenti in luogo caldo per 5 ore o comunque fino al raddoppio del suo volume.

(anche qui ho messo l'impasto in un contenitore più grande della Tupperware chiuso e poi avvolto in una coperta di lana, nel forno spento, per 8 ore)

Tra un impasto e l'altro aromatizzate il burro ammorbidito con la scorza grattugiata degli agrumi e la vanillina.

Preparazione 3° impasto:

Riprendete la pasta, unite la farina manitoba, i tuorli leggermente sbattuti, il miele, lo zucchero e il sale. Incorporate ora il burro morbido aromatizzato. Completate l'impasto con le gocce di cioccolato lavorando rapidamente, giusto il tempo di incorporarle.

(qui ho messo tutti gli ingredienti nella macchina del pane programma 4 - PANE DOLCE - e ho lasciato impastare per per circa 20 minuti. Ho scelto un programma diverso da quello usato nel secondo impasto, perchè questo impasto è più grasso del precedente, inoltre qui c'è il bip sonoro che mi avvisa quando è il momento di aggiungere l'uvetta e i canditi)

Dividete la massa in due parti e ponetele in 2 stampi di carta per panettone da 1 kg. Proteggetele e lasciate lievitare per circa 8 ore, assicuratevi che l'impasto, ben lievitato, arrivi al bordo degli stampi.

(ho messo gli stampi nel forno brevemente riscaldato a 50°, con la lucina accesa per alcune ore, e ho lasciato lievitare per quasi 15 ore)

Incidete la superficie dei panettoni con un taglio a croce. Infornate i panettoni in forno preriscaldato a 170° per 30/35 minuti.

(io un panettone l'ho inciso a croce, l'altro l'ho ricoperto con mandorle e granella di zucchero, li ho poi cotti nel forno, posizione "dolce", a 150° per circa 40-45 minuti)

Altre Ricette:

13 commenti

  1. wow, è fantastico, volevo proprio provare a farlo, senti ma dove hai trovato la carta per coprire il panettone?

    Grazie e complimenti, è un capolavoro!

    RispondiElimina
  2. Grazie Elly, sei molto gentile. Gli stampi per il panettone sono riusciti a trovarli in un panetteria che fa panettoni artigianali e son stati cortesi a vendermene qualcuno. Prova nella tua città, sicuramente li troverai. Ciao :-)

    RispondiElimina
  3. i panettoni sono venuti perfetti, lievitazione, cottura, colore e sapore...ti devo ringraziare per questa ricetta...adesso come fare per mantenerli qualche giorno freschi? dove li conservo?

    RispondiElimina
  4. gli stampi per i panettoni si trovano nei negozi che vendono le cose di carta, gli accessori Cuki, la pellicola ecc. a Roma posso segnalare zona piazza Bologna, l'Accessorio in via Cremona io tutte queste cose, anche i pirottini per gli cioccolatini, per i muffin, prendo tutto lì.Ciao

    RispondiElimina
  5. Ciao Tamara, mi fa piacere ti sia piaciuta questa ricetta. Riguardo alla conservazione del panettone, non avendo conservanti, puoi conservarlo per alcuni giorni in un sacchetto per alimenti ben chiuso, oppure provare a congelarlo. Non credo ci siano molte alternative al riguardo. Ciao :-)

    RispondiElimina
  6. Ciao, anche io l'ho fatto con la ricetta di Piu' Dolci, il sapore è strepitoso e le ore di lievitazione sono state molte di piu' di quelle riportate dal giornale. Ho usato uno stampo troppo grande e non ce l'ha fatta ad arrivare all'orlo ma mi è piaciuto, anche per me la prima volta!!
    Complimenti per il tuo bel blog!

    RispondiElimina
  7. Vero ci son volute molte ore per la lievitazione, ma ne è valsa la pena. Grazie per i complimenti, ciao a presto :-)

    RispondiElimina
  8. Ciao La tua ricetta è fantatica e la proverò per Natale. Ma mi piaerebbe anche prearare il torrone non è che per caso hai la ricetta?

    RispondiElimina
  9. Ciao La tua ricetta è fantatica e la proverò per Natale. Ma mi piaerebbe anche prearare il torrone non è che per caso hai la ricetta?

    RispondiElimina
  10. Ciao astra non ho una ricetta personale del torrone ma ti posso consigliare di dare un'occhiata a questi due link, sicuramente ti piaceranno. Ciao a presto!

    http://aniceecannella.blogspot.com/2009/12/torrone-tenero-facile-da-fare-in.html

    http://dolciagogo.blogspot.com/2009/11/torrone-morbido-napoletano.html

    RispondiElimina
  11. Grazie tante. Non ho trovato la ricetta del torrone perchè cercavo quello duro,in compenso ho scoperto nuovi blog di ricette veramente interessanti! Di nuovo grazie.

    RispondiElimina

Ti do il mio benvenuto con queste parole: ogni persona, piccola o grande, che passa nella nostra vita è unica. Lascia sempre un pò di sé e prende un pò di noi. Grazie per aver incrociato il mio cammino!

Privacy e GDPR

Powered by Blogger.